[Recensione] Ask Not (Short Treks 2x03)

Ask Not ci presenta una situazione già vista: una giovane protagonista immersa in una situazione apparentemente più grande di lei ma, a differenza di The Trouble With Edward, questo Short Treks non è riuscito a convincermi del tutto.

Durante un'attacco alla Base Stellare 28, il Cadetto ingegnere Thira Sidhu (Amrit Kaur)
si trova ad avere a che fare con un prigioniero molto particolare.
Infatti le verrà affidato il compito di sorvegliare colui che è stato accusato di ammutinamento e che ha fatto scatenare l'attacco contro la Base: niente meno che il Capitano Christopher Pike (Anson Mount).
La giovane Sidhu dovrà quindi fare affidamento sulla sua fermezza per affrontare la situazione nel migliore dei modi.



Come in Q&A la maggior parte dell'azione si svolge in un'unica stanza ma, a differenza del predecessore, grazie alla situazione critica esterna data dalla battaglia si è riusciti a rendere il tutto più claustrofobico e caotico (almeno nella prima parte), utilizzando anche dei contrasti di colori caldi/freddi e delle musiche ad effetto secondo me molto azzeccate. 

Sebbene il ritmo della vicenda prosegua in modo sostenuto c'è sempre il solito problema di fondo che ci accompagna da diverso tempo: molte cose da mostrare e pochi minuti a disposizione, sopratutto se si tiene conto che Ask Not dura complessivamente solo 9 minuti. Questa caratteristica non lo rende brutto, sia chiaro, ma lo fa sembrare un piccolo estratto di un episodio e ci fa chiedere se effettivamente ci fosse bisogno di farlo diventare una cosa a sé.

Il finale di Ask Not ci regala la vista della sala macchine che, a mio avviso, risulta molto gradevole dal punto di vista estetico, sebbene appartenga chiaramente ad una Enterprise decisamente più moderna e rivisitata rispetto a quella conosciuta nella Serie Classica. Con i suoi colori splendenti e nitidi ed il design pulito, la Sala Macchine qui presentata richiama molto l'ambiente, interno ed esterno, del turbo ascensore visto in Q&A, sottolineando nuovamente la meticolosa cura per i dettagli visivi tipica della serie.

Voto finale: 7/10

Pro:
  • Regia, fotografia  e musiche sempre di buon livello.
  • Azione scorrevole che fa passare i 9 minuti di durata complessiva dello Short molto rapidamente, specie alla prima visione.
  • Recitazione modesta ma non sgradevole.
  • La resa della sala macchine
Contro:
  • Trama scontata poichè già dai primi attimi dopo il titolo di testa è facile capire dove si andrà a parare.
  • Colpo di scena inefficace.