E' ancora presto per avere informazioni certe - la nuova stagione è ancora in fase di scrittura - tuttavia grazie ad alcune interviste rilasciate da attori, produttori e autori possiamo già ricavare qualche indizio.
Patrick Stewart, ai microfoni dello Star Trek: Picard Podcast ospitato da Deadline.com, ha dichiarato:
Non ho idea di cosa il futuro riserverà a Picard. Ed è proprio questo che rende l'attesa della prossima stagione perfino più emozionante. E' riuscito a portare a termine con successo una missione molto importante nell'arco dei dieci episodi della prima stagione, perciò ritengo che ora si senta molto rinfrancato e capace di fare ciò che ha sempre fatto prima del congedo. Le sue abilità come ambasciatore, negoziatore e anche come persona al comando sono ancora lì. E ora ha la giusta predisposizione mentale per utilizzarle. Penso che non stia più nella pelle di scoprire cosa gli aspetta, e di certo non ha intenzione di sedersi in veranda nel suo vigneto ad aspettare gli eventi.
Al momento stiamo ancora scrivendola. Ciò che vogliamo fare è mantenere le promesse che abbiamo fatto nella prima stagione, ovvero mostrare un nuovo, rinvigorito, rinato e più essenziale Picard. Come lo faremo? L'unica cosa che posso dirvi e che non abbiamo intenzione di farlo nel modo in cui ve lo potete aspettare, ma sarà comunque soddisfacente.Anche l'attrice Michelle Hurd, Raffi sullo schermo, ha alcune idee sul futuro della serie:
Quello che auspico è che si possa introdurre, anzi, affrontare come normale il concetto di sessualità senza etichette di genere per tutti. Sappiamo che Raffi ha un figlio, quindi ha avuto esperienze con un uomo, e ora potrebbe avere una storia con Sette di Nove. Mi piacerebbe che la cosa non venisse vista come un tabù e che, magari, proprio Raffi fosse cotta di Sette.
La stagione sarà incentrata su Picard, come sempre, ma ci sarà spazio anche per tutti gli altri personaggi. Non abbiamo mai avuto intenzione di mostrare le avventure di un equipaggio in uniforme a bordo di una nave stellare della Flotta, che va in giro a incontrare alieni su pianeti strani.Sempre Chabon, che nella seconda stagione non sarà più showrunner ma solo autore, in un'altra intervista con il The Hollywood Reporter, ha dichiarato:
Il fatto che Picard abbia un nuovo corpo sintetico farà parte del nuovo modo di pensare di Picard.E riguardo all'inserimento del personaggio di Guinan, interpretato da Whoopi Goldberg, ha ammesso:
Sono dovuto andarmi a rivedere gli episodi più importanti di The Next Generation in cui appare Guinan, recuperare i momenti tra Picard e Guinan. Non vedo l'ora di lavorare con Whoopi.
Ne abbiamo parlato e abbiamo cambiato idea più volte. Ma penso che sia solo questione di tempo. Mostrarla nel finale della prima stagione e non approfondire sarebbe stato scorretto. Se fai vedere l'Enterprise ti ci devi dedicare.La seconda stagione di Star Trek: Picard vedrà come showrunner Terry Matalas già creatore e showrunner dell'adattamento televisivo di 12 Monkeys. Michael Chabon rimarrà nella squadra degli autori e si occuperà, nello specifico, di scrivere due episodi della nuova stagione.
