[STAR TREK TRIVIA] Dieci cameo che potranno tranquillamente esserci in STAR TREK: STRANGE NEW WORLDS | Talking Trek

Siamo ad almeno un anno di distanza dalla prossima serie televisiva live action di Star Trek, Strange New Worlds, ma non è mai troppo presto per iniziare a fantasticare su quali personaggi possano comparire o ritornare. Prima che esca Strange New Worlds vedremo la terza stagione di Star Trek: Discovery, la prima di Star Trek: Lower Decks e probabilmente la seconda di Star Trek: Picard. Un lungo arco di tempo, quindi, in cui gli autori e i produttori di Strange New Worlds potranno iniziare a capire in che modo gestire e realizzare la serie TV incentrata sulla figura del Capitano Christopher Pike e inserirla al meglio nel canon di Star Trek.
Una lista di personaggi dell'epoca che intercorre tra il 2258 e il 2264 sarebbe senza fine, tutti noi conosciamo i grandi nomi che ci piacerebbe vedere: Kirk, Bones, Uhura, Scotty e non solo. Forse nuovamente il padre di Spock. Ma cosa ne dite di andare a scavare più a fondo?
Ultimamente, gli ultimi show legati a Star Trek hanno fatto un ottimo lavoro nel ripescare personaggi a caso e renderli molto importanti. Quindi, con questo in mente, quali personaggi dall'era pre-TOS potrebbero ritornare in Strange New Worlds? Qua sotto una lista dei dieci personaggi su cui nessuno ha più fatto un pensiero, ma che sarebbe interessante rivedere.

10. KLINGON... NIENT'ALTRO CHE KLINGON
Okay, questa sicuramente è scontata. Ma sembra altrettanto scontato che Strange New Worlds sarà il sequel della seconda stagione di Star Trek: Discovery, il che renderebbe sensato riavere indietro il personaggio del Cancelliere L'Rell così come l'ibrido Klingon-Umano, ora agente della Sezione 31, Ash Tyler.

Possiamo dire che molto della lore dei Klingon dell'era Discovery rimanga inesplorata prima di diventare l'era della Serie Classica; in Discovery incontriamo due Klingon della casata di Kor, Kol e Kol-Sha (entrambi interpretati da Kenneth Mitchell), ma il nome Kor proviene proprio dalla Serie Classica, nello specifico dal Comandante Klingon Kor che nella puntata Missione di pace si sarebbe confrontato con Kirk. Se i Klingon di Discovery dovessero ritornare, sarebbe sicuramente interessante vederli riuniti (per la prima volta) con i Klingon originali quali Kor, Koloth e Kang.

9. RICHARD DAYSTROM
Se avete seguito la prima stagione di Star Trek: Picard vi sarete domandati come mai il nome "Daystrom" suonasse così familiare. Ai tempi di Star Trek: The Next Generation, il Daystrom Institute è un'organizzazione scientifica conosciuta in tutta la galassia, principalmente perché studia le intelligenze artificiali. Questo perché venne fondata da un uomo chiamato Richard Daystrom (William Marshall), il quale si era dedicato alla realizzazione di androidi e robot piuttosto avanzati.
In Il computer che uccide della Serie Classica, Daystrom ci viene presentato come uno scienziato diventato pazzo, dotato di un'intelligenza senza eguali. Ma da alcuni accenni fatti in Discovery sappiamo che negli anni 2250 il Daystrom Institute doveva essere molto rispettato. Con un solo episodio della Serie Classica al suo attivo, Daystrom non ha mai avuto davvero la possibilità di brillare come genio dei robot o delle Intelligenze Artificiali, anche se lo era assolutamente. Sarebbe perciò fantastico vedere quanto fosse intelligente quest'uomo all'inizio della sua carriera.

8. HARRY MUDD
Quando Rainn Wilson venne scelto per il ruolo di Harry Mudd, per gli appassionati della Serie Originale era difficile immaginarsi qualcun altro nei panni del personaggio reso celebre dall'interpretazione di Roger C. Carmel nella Serie Classica. E invece, nella prima stagione di Star Trek: Discovery e negli Short Treks, il Mudd di Rainn Wilson è diventato il nostro Mudd preferito, motivo per cui deve assolutamente ritornare in Strange New Worlds. Certo, Spock dovrà nascondersi da qualche parte sull'Enterprise (o magari essere in licenza), visto che nella Serie Classica sembra che incontri Mudd per la prima volta. Ma, nuovamente, avendo Mudd a disposizione un dispositivo per creare loop temporali in Discovery, forse ha una tecnologia che permetterà di rimuovere i ricordi in Strange New Worlds.

7. FINNEGAN
Nell'episodio Licenza di sbarco della Serie Classica Kirk incontrò un sosia di un tizio che aveva fatto il prepotente con lui all'Accademia di nome Finnegan (Bruce Mars), ed era assolutamente tra i peggiori soggetti incontrabili. Quando Kirk entrò in Accademia, Finnegan stava seguendo gli ultimi corsi, il che potrebbe portare a vedere il personaggio come uno degli ufficiali junior sotto il comando di Pike. Potrebbe rappresentare la perfetta nemesi in Strange New Worlds, considerando che i "cattivi" all'interno della Flotta sono rari e molto avvincenti (e nel caso di Finnegan anche divertenti).

6. CHRISTINE CHAPEL
Apparsa in ben 35 episodi della Serie Classica, l'infermiera Chapel (Majel Barrett) è un fidato membro del dipartimento medico dell'Enterprise. In servizio sulla nave a partire dal 2266, non potrebbe quindi trovarsi sotto il comando di Pike. Tuttavia dovrebbe essere in forza alla Flotta Stellare come bio-ricercatrice, con una passione per lo studio della medicina in archeologia, mutuatale dal suo mentore e amante Dottor Korby.
Incontrarla in una qualche missione di ricognizione su una colonia Federale non sembrerebbe impossibile, e la cosa potrebbe sancire il primo approccio tra lei e Spock, e lo scoccare di una embrionale scintilla amorosa nei confronti del Vulcaniano, il suo amore represso per tutta la Serie Classica.
Sarebbe anche interessante vedere come la produzione di Strange New Worlds gestirebbe il casting dell'attrice chiamata ad interpretarla in quanto, nella Serie Classica, sia Numero Uno sia l'infermiera Chapel erano interpretate da Majel Barrett. Potremmo vedere Rebecca Romijn  (il nuovo Numero Uno) in una doppia parte?

5. DOTTORESSA ELIZABETH DEHNER
Nell'episodio Oltre la galassia, Elizabeth Dehner (Sally Kellerman) era una psicanalista che servì a bordo dell'Enterprise per una sola missione, ma la domanda è: Spock la conosceva già da prima? Entro la fine della puntata, la Dehner si sacrificò per salvare Kirk, il suo equipaggio e l'Enterprise, ma la sua carriera prima di questo episodio deve essere stata interessantissima. Teoricamente, la Dehner sarebbe salita a bordo dell'Enterprise per la prima volta nel 2265, dopo essere stata teletrasportata dalla Colonia di Aldebaron, quindi se l'astronave dovesse visitare la Colonia in Strange New Worlds, la donna potrebbe facilmente comparire.

4. IL COMANDANTE ROMULANO (NEVESA)
Nell'episodio della TOS Incidente all'Enterprise abbiamo incontrato uno dei più interessanti comandanti romulani di tutto il franchise; sebbene, all'interno del copione, il suo nome fosse solamente "il comandante romulano", l'attrice Joanne Linville la interpretò così magistralmente, che numerose fan fiction nel corso degli anni hanno sempre supposto una relazione amorosa con Spock. Recentemente, nel gioco per cellulari Star Trek: Timelines è comparso il suo nome, Nevesa, che è piuttosto carino. Potrebbe apparire anche lei in Strange New Worlds? Beh, perché no? L'unico problema è che l'equipaggio dell'Enterprise non potrebbe incontrarla (non ancora, almeno) anche perché nell'epoca pre-TOS la Federazione è di per sé ignara delle sembianze dei Romulani (ne La navicella invisibile è uno shock rendersi conto della loro elevata somiglianza con i vulcaniani). Quindi, in che modo Nevesa potrebbe apparire? Potrebbe addirittura incontrare il Capitano Pike, Numero Uno e il tutto potrebbe far riferimento a una missione della Sezione 31 tenuta sotto silenzio perché classificata. Detto ciò, non potrebbe comunque incontrare Spock.

3. AUDRID DAX
Oh beh, non vi aspettavate questo, vero? Ebbene, il simbionte conosciuto come Dax era vivo negli anni 2250, nella sua quarta "reincarnazione" (in Deep Space Nine Jadzia era l'ottava ed Ezri la nona); nell'episodio di Deep Space Nine intitolato Animaletti pericolosi la stessa Jadzia ci dice di aver vissuto in quel periodo e questo perché, a quell'epoca, lei era niente meno che Audrid Dax (e probabilmente anche Emony Dax, che avrebbe conosciuto un giovane McCoy).
Detto questo, Audrid non potrebbe che essere il miglior candidato per vedere una precedente versione di Dax, semplicemente perché in questa maniera anche con la timeline tutto quadrerebbe molto meglio. E sarebbe pure interessante, tenendo conto che c'è già una short story in Le vite di Dax (1999) dove Audrid incontra il Capitano Pike, poco prima che questi venga promosso al rango di Ammiraglio. Il che creerebbe un precedente.
L'altra ragione per cui in Strange New Worlds dovrebbero mostrarci un'altra incarnazione di Dax è che in Discovery ci venga fornita una versione (nettamente) più "tarda". Nel trailer della terza stagione di Discovery, infatti, vediamo come anche i Trill ritornino, il che potrebbe tranquillamente indicare la presenza di un futuro Dax in Star Trek e la presenza di Audrid in Strange New Worlds creerebbe... simmetria!

2. COMMODORO MATT DECKER
Nell'episodio La macchina del giudizio universale, il Commodoro Matt Decker (William Windom) fu il primo capitano di Star Trek a ricalcare le orme di Ahab contro la balena bianca, affrontando il suo destino contro La Macchina del Giudizio Universale. Esattamente come Daystrom, Decker non è stato poi un personaggio particolarmente simpatico nella sua prima e unica apparizione durante la Serie Classica, ma considerando che è un Commodoro (un grado superiore a quello di Capitano, escludendo quello di Capitano di Flotta) ed è al comando di una nave gemella all'Enterprise, la U.S.S. Constellation, sarebbe molto interessante vederlo a un certo punto della propria carriera. L'idea di vedere altre navi vecchia scuola in Star Trek è ciò che rende Strange New Worlds eccitante, e inserire un'altra classe Constitution a fianco dell'Enterprise non sarebbe male. Forse c'era una ragione per cui Decker è stato promosso, quindi perché non vederla sul piccolo schermo?

1. IL DOTTOR M'BENGA
Una delle migliori guest nella Serie Originale, che apparve in soli due episodi, è il Dottor M'Benga, interpretato da Brooker Bradshaw; il medico aveva lo stesso grado di McCoy e lo abbiamo visto in infermeria negli episodi Una guerra privata e Un pianeta ostile. Non c'è alcun tipo di indizio, all'interno del canon, su quanto tempo il medico abbia servito a bordo dell'Enterprise, o se fosse stato trasferito da e verso il vascello.
M'Benga è uno dei pochi personaggi ricorrenti che non è stato reso ridicolo, ma che era competente e piuttosto apprezzabile e la sua presenza all'interno dell'equipaggio della Serie Classica è solo un'altro esempio di quanto Star Trek sia un franchise pionieristico per quanto riguarda la diversità; il personaggio era eroico, divertente e ha anche passato un periodo di tempo su Vulcano, il che implica che lo si possa incrociare nell'eventualità in cui l'Enterprise facesse sosta presso Vulcano.
Nel romanzo non canonico intitolato The Vulcan Academy Murders sappiamo che il medico conosceva il padre di Spock, Sarek, che vedremo sicuramente comparire in Strange New Worlds (sempre con il volto dell'attore James Frain di Discovery), quindi recuperare anche il personaggio di M'Benga è solo... logico!
Fonte: Inverse