[Recensione] Star Trek: Discovery - Aftermath volume #2 | Talking Trek

In questa recensione torniamo a parlare del fumetto Aftermath, analizzando il secondo dei tre volumi, scritto (sempre) da Kirsten Beyer e Mike Johnson, e pubblicato da IDW Publishing il 25 settembre 2019.
Come vi abbiamo precedentemente spiegato nella recensione del primo numero, il fumetto si presenta come un ulteriore epilogo del finale della seconda stagione di Star Trek: Discovery.

Aftermath volume 2, trattati di pace:

Il capitano Christopher Pike, Spock, l'Ammiraglio Andoriano Shallek e una folta delegazione di ufficiali della Flotta Stellare, si preparano ad affrontare i Klingon in una serie di colloqui per il rinnovo dei trattati di pace sul pianeta neutrale Vaset III.
''Questi colloqui di pace con i klingon sono cruciali. Si potrebbe quasi dire che in gioco c'è il destino della galassia.'' - Christopher Pike
I Klingon atterano sul pianeta in grande stile. L'ufficiale alla sicurezza Klingon Kor porge i suoi saluti alla Federazione, presentando L'Rell, Cancelliere e comandante supremo dell'Impero e dei suoi 24 casati.
Poco dopo i delegati Klingon e Federali si riuniscono attorno a un tavolo ovale e cominciano i trattati:
''Sedersi a questo tavolo è fare la storia, credere che il cambiamento sia possibile, credere così fortemente nella missione della Federazione e della Flotta Stellare, credere che non c'è nessun altro posto in cui preferireste trovarvi!'' - Shallek
Spock pensa che sarebbe dovuta esserci Michael a presenziare questo congresso, come se lui non fosse la persona più degna per questo incarico.

Devo essere sincero, questa parte mi ha lasciato piuttosto confuso: perché mai Michael?
Sono state proprio le azioni di Michael Burnham a far cominciare la battaglia delle stelle binarie, perché mai avrebbe dovuto meritarsi un posto nei trattati di pace?
Il Vulcaniano prende la parola:

"Il mio consiglio è di accettare l'inevitabile.
Accettare che queste due civiltà sono inattaccabilmente in opposizione e lo saranno per sempre.
L'unica opzione è minimizzare il danno, ma il mio consiglio è basato sulla logica? O è causato dell'assenza di speranza che provo in seguito alla sparizione di mia sorella?"- Spock
La seduta si conclude e uno scagnozzo di L'Rell convoca Spock in privato dal Cancelliere. L'Rell propone a Spock una tregua, a patto che il Vulcaniano diventi suo consigliere, e racconta di come lei non si fidi dei burocrati Klingon che l'hanno accompagnata. Molti di loro la vorrebbero vedere solo fallire.
''Sii mio consigliere Spock, a beneficio di una pace ancora possibile'' - L'Rell
Si aprono i banchetti cerimoniali, il capitano Pike si divora un'intera porzione di gagh.
L'ammiraglio Shallek propone un bridisi:

"Su Andoria abbiamo un proverbio: 'Una cultura è la somma della sua storia'.
Stasera offro un brindisi per lasciarci la storia alle spalle."
Nemmeno il tempo di gioire, alzare i calici e festeggiare, che arriva il colpo di scena, la delegazione viene attaccata e colpita da una organizzazione terrorista di incappucciati, dal nome 'Le ombre di Khaless':
''Hai usurpato la posizione di Cancelliere.
Hai abbandonato il tuo popolo quando aveva bisogno, solo per aiutare i suoi nemici.
Lo hai minacciato anche adesso con la distruzione se non ti obbediranno. Siamo i portatori di punizione, siamo i salvatori dell'onore. Siamo le ombre di Khaless e il tuo regno è finito.'' - Leader della banda criminale

Il fumetto si conclude con L'rell che viene rapita dalla banda terrorista e con il Capitano Christopher Pike che rimane ferito durante la sommossa.

Voto Finale: 5.0/10
Pro:
  • Trama canonica, riconosciuta dagli autori.
  • Un'estensione del finale della seconda stagione di Discovery.
  • Alcuni monologhi di un certo phatos.
Contro:
  • Alcune scene sono state disegnate in modo frettoloso e con poca cura dei dettagli.
  • Colpo di scena telefonato.
  • Sviluppo della vicenda poco brillante.
  • Mi sarei aspettato maggiore caratterizzazione sul personaggio di Kor, che non si rivela più che una comparsa.