[Star Trek: Strange New Worlds] Cosa pensa Julie Nimoy dello Spock di Ethan Peck!

Quando Star Trek: Discovery rivelò per la prima volta Michael Burnham come figlia adottiva di Sarek, i produttori della nuova serie appartenente al franchise avevano originariamente dichiarato che non avrebbero realizzato alcun casting né mostrato lo Spock di Nimoy, protagonista della Serie Classica.
I piani però cambiarono lungo la strada e, qualche tempo dopo, Ethan Peck venne annunciato come prima scelta per interpretare quel nuovo Spock sul piccolo schermo.

Non ci volle molto perché conquistasse i fan con la sua interpretazione e, in vista del suo ritorno in Star Trek: Strange New Worlds, la figlia di Leonard Nimoy, Julie, ha rilasciato alcune dichiarazioni, su che cosa pensa del giovane attore.

Intervistata ai microfoni di Cinema Blend sul documentario Remembering Leonard Nimoy e della raccolta fondi per il Leonard Nimoy Memorial, Julie Nimoy ha condiviso il racconto della sua prima esperienza a tu-per-tu con Ethan Peck, prima che venisse annunciato ufficialmente come il nuovo Spock:

"Abbiamo avuto un piacevole incontro pomeridiano con lui, c'era anche mio fratello [Adam]. Abbiamo avuto modo di conoscerci, di confrontarci e di farci un'idea di chi fosse questo ragazzo e se fosse giusto per la parte. Ci è piaciuto molto sin da subito. Abbiamo pensato che fosse fantastico. Il suo carattere è molto freddo, calmo e introspettivo...penso che si sia sentito a suo agio, mentre parlava con noi. Era davvero importante per lui incontrarci e farsi un'idea di chi fosse nostro padre non solo come attore, ma come persona nella sua vita fuori dalle scene. Penso che Ethan abbia fatto un ottimo lavoro, onestamente. Prima che iniziasse la pandemia io e mio fratello ci siamo incontrati ancora con lui, per controllare e assicurarci che tutto procedesse per il meglio e che stesse andando alla grande...un vero tesoro."

È davvero bello sapere che Ethan Peck abbia incontrato Julie e Adam Nimoy per conoscere Leonard Nimoy, e in un certo senso per ottenere la loro benedizione prima di interpretare il ruolo. Ciò dimostra certamente il livello di impegno che ha impiegato per rendere giustizia al personaggio. Impegno che è saltato subito all'occhio dei fan durante le sue apparizioni nella seconda stagione di Star Trek: Discovery e nello Short Trek a lui dedicato.

Gli incontri di Peck con i figli di Nimoy lo hanno aiutato a rendere al meglio la sua performance su schermo. Sembra infatti che lo scambio non sia stato prezioso solo per Julie, ma anche per lo stesso Ethan:

"Penso che sia stato davvero molto utile incontrare Julie e Adam, anche solo per poter ricevere qualche prezioso consiglio. E, chiaramente, per conoscere cosa Nimoy fece per prepararsi alla parte. Naturalmente abbiamo discusso anche del suo passato, e penso che anche questo lo abbia reso molto più sicuro di sé."

Qualunque sia stata l'ispirazione, Ethan Peck ha fatto un buon lavoro come Zachary Quinto nel preservare il personaggio di Spock e nell'eguagliare l'integrità e la drammaticità che Leonard Nimoy ha originariamente portato al ruolo. Le sue meravigliose performance sono gran parte del motivo per cui il personaggio è ancora così amato e celebrato.
Fonte: Cinema Blend

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