Michelle Yeoh dichiara che c'è qualcosa in serbo per l'Imperatrice Georgiou

Il personaggio di Michelle Yeoh, la Georgiou dello Specchio, è uscito in maniera molto drammatica da Star Trek: Discovery attraversando il Guardiano dell'Eternità verso la fine della terza stagione. Tuttavia, quella mostrata potrebbe non essere la fine per l'agente della Sezione 31, gli attuali produttori di Star Trek hanno qualcosa in serbo per lei.

Un Terrestre che merita una seconda possibilità

Michelle Yeoh è stata ospite di The Pod Directive, il podcast ufficiale di Star Trek.
Quando il co-conduttore Paul F. Tompkins le ha chiesto cosa sarebbe successo alla Georgiou dopo l'attraversamento del Guardiano dell'Eternità, l'attrice ha risposto parlando a lungo del viaggio personale dell'ex Imperatore:

"Sappiamo tutti che lo scopo di quel portale è giudicarti e capire se meriti o meno una seconda possibilità. Penso che nella vita sia quello che tutti vorremmo. Che se facciamo qualcosa di sbagliato, qualcosa di cattivo, speriamo che ci sia una redenzione e che ci venga data una seconda possibilità per redimerci. Penso che questa sia sempre stata la parte più interessante sia per per me che per Georgiou. L'imperatrice Georgiou stava capendo che non si può continuare ad uccidere per rimanere in cima, non è giusto. Un giorno non ci saranno più persone da uccidere. E poi quando Kovich si è girato e ha detto all'imperatore Georgiou: 'Sai che i Terrestri non si sono fatti sentire negli ultimi 500 anni' intendeva dire, tra le righe: vi siete annientati da soli. Penso che quello sia stato il momento in cui Georgiou ha capito e ha sentito che l'unico modo per aggirare la cosa è iniziare a governare con la pace e la compassione. Quando torna nel suo universo ci prova con tutte le forze. Pensa di aver fallito, ma in realtà non è così, perché ha cercato di fare la differenza."

Il commento della Yeoh ha lasciato intendere che l'attrice vede il primo viaggio della Georgiou attraverso il portale come il culmine di un arco di redenzione per il personaggio. Carl infatti l'ha ritenuta degna di affrontare il viaggio poiché ha intuito la sua forte volontà di diventare una persona migliore.

Fino a quando ci incontreremo di nuovo...

Alla fine, la Yeoh ha affrontato la questione dell'effettiva uscita della Georgiu da Star Trek: Discovery (nell'episodio "Terraferma, Parte 2"). L'attrice ha rivelato che quello non è stato certo un addio definitivo:

"Quando ha attraversato il portale la seconda volta è stato come farle dire "Addio, fin quando non ci incontreremo di nuovo". Perché questo è Star Trek. Chi lo sa come andranno le cose? Un giorno l'Imperatore Georgiu potrebbe scoprire che Michael è in grave difficoltà o viceversa, e qualcosa dovrà essere fatto. Carl le ha detto: "Hai un altro viaggio da intraprendere". È ovvio che lei abbia altre cose da fare, altre sfide da affrontare. Non sarà un viaggio tranquillo. Sarà difficile. Sarà pieno di insidie. Sarà pieno di dolore. Ma credo che sarà terribilmente realistico. Questa è la vita. Penso sinceramente che ci siano molte altre possibilità per Georgiou. So che i produttori esecutivi, gli showrunner e gli scrittori hanno in serbo molte altre cose per un personaggio così straordinario."

Quindi, secondo la Yeoh, ci sono ancora delle carte in tavola da scoprire per il suo ritorno a Star Trek, anche se tutto ciò che potrebbe accadere è ancora un mistero.

E la serie sulla Sezione 31?

Una cosa che non è stata affatto menzionata durante l'intervista è stato l'argomento Sezione 31, l'oscura organizzazione a cui la Georgiou si è unita dopo essere uscita dall'Universo Specchio. Prima che la seconda stagione debuttasse, CBS aveva annunciato lo sviluppo di una nuova serie che doveva

"espandere il ruolo attuale della Yeoh come membro della divisione Sezione 31 della Flotta Stellare, un 'organizzazione ombra presente all'interno della Federazione".

La produzione della serie sulla Sezione 31, incentrata su Michelle Yeoh, doveva iniziare nel 2020 dopo la fine della terza stagione di Star Trek: Discovery. Nel 2019 il produttore esecutivo Alex Kurtzman aveva scelto Bo Yeon Kim e Erika Lippoldt come showrunners, e la scorsa estate aveva iniziato a parlare e pubblicizzare il lavoro che loro e lo sceneggiatore Craig Sweeny stavano facendo per la serie.

La pandemia ha purtroppo interrotto molte delle produzioni televisive per gran parte del 2020, ma al momento la situazone è tornata florida con ben tre serie di Star Trek in produzione, compresa quella che debutterà su Paramount+: Strange New Worlds. Il progetto Sezione 31 non è stato menzionato in nessun evento virtuale di promozione della piattaforma, anche se Alex Kurtzman e la dirigente Julie McNamara hanno confermato ai microfoni di Variety che ci sono ancora "discussioni" sulla serie.

Per ora non è stato annunciato nulla di definitivo sul progetto Sezione 31. Il progetto potrebbe essere ancora in corso, potrebbe essere cambiato e forse non avere più un'effettiva connessione con l'oscuro dipartimento, o potrebbe semplicemente essere passata in secondo piano in attesa di tempi migliori. Tuttavia anche se la serie sulla Sezione 31 non dovesse venire realizzata, non significa che non vedremo tornare l'Imperatore Georgiou. La sua uscita di scena attraverso il Guardiano lascia presupporre che potrebbe comparire ovunque e in qualsiasi momento. Questo potrebbe permettere alla Georgiou di apparire in qualsiasi serie attuale o futura di Star Trek, forse anche per una breve visita sulla Discovery, come indicato dalla stessa Yeoh.
Fonte: TrekMovie 

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