Tuffiamoci quindi nell'analisi dei particolari mostrati per cercare di carpire tutto ciò che verrà mostrato e raccontato.
La visita di una vecchia conoscenza
Il trailer si apre mostrando qualcosa di decisamente familiare: un'inquadratura fissa sullo Chateau Picard, dove Jean-Luc Picard si è ritirato dopo essersi dimesso dalla Flotta Stellare. Vediamo quindi Picard entrare in casa e chiamare Laris, la governante romulana.
"Che diavolo sta succedendo qui?"
Poi l'anziano sente una voce familiare un po' distorta dire:
"Ottima domanda, Jean-Luc... Oh cielo, sei un po' più vecchio di quanto immaginassi".
La musica raggiunge un crescendo mentre accompagna l'inconfondibile voce di John de Lancie, che dice:
"Mon Capitan, quanto mi sei mancato".

"Q".
Q si avvicina a Picard, con aria un po' minacciosa.
Una riunione alla Flotta Stellare...ma quando?
Si taglia quindi su un'inquadratura che mostra una sala conferenze al Comando della Flotta Stellare.
Q narra ciò che vediamo:
"Benvenuto, amico mio, alla fine della strada non presa..."
Vediamo un ammiraglio Picard un po' più giovane che si rivolge ai suoi superiori.
Alla sua destra si intravede Raffi. Le bandiere presenti sono (da sinistra a destra): Impero Klingon, Tellar, Federazione Unita dei Pianeti, Flotta Stellare, Accademia della Flotta Stellare, Vulcano, Bajor e Alleanza Ferengi. È un mix un po' strano, che però non dovrebbe essere visto come un'indicazione che Bajoriani, Ferengi e i Klingon si siano uniti alla Federazione. È possibile che questo sia un flashback di un incontro riguardante la supernova romulana e la crisi dei rifugiati a metà del 2380.
I nostri eroi in un tempo alterato
Una voce femminile sconosciuta, in fuori campo, dice dice:
"Il tempo è stato alterato".
Diamo quindi una rapida occhiata a Elnor con i capelli spettinati e ondulati, mentre Raffi porta i capelli pettinati all'ingiù. I due sono in fuga per le strade della città.
La luce irrompe attraverso gli alberi fuori da alcuni edifici.
Vediamo Soji (o forse Dahj, che potrebbe essere ancora viva in questa linea temporale) vestita come se stesse partecipando a un evento elegante. Indossa due spille. Una è costituita dai due cerchi che rappresentano la clonazione neuronica frattale, che le abbiamo visto indossare come collana nella prima stagione.

La dottoressa Agnes Jurati guarda minacciosamente la telecamera.
Abbiamo poi un primo piano del distintivo: questo delta più grande del solito, non ha dettagli extra dietro e ha quella che sembra l'incisione di una spada al centro.
"Possiamo salvare il futuro, e io posso riportarci a casa insieme".
Sette di Nove, o forse (solo) Annika?
Altrove, Sette di Nove si sveglia di soprassalto. Si trova in un letto abbastanza grande per due, e chiaramente ha un lato del letto tutto per sé. Non c'è nessuna indicazione riguardo a chi appartenga l'altro lato.
A quanto pare, questa versione della Federazione ha solo una manciata di pianeti alleati. Il distintivo potrebbe implicare che Annika sia un consigliere civile o che comunque ricopra un ruolo diplomatico, e non un ufficiale della Flotta Stellare.Guardandosi allo specchio vede un volto umano perfettamente normale. Nessun impianto Borg e nessuna cicatrice. Potrebbe essere che, in questa linea temporale alternativa, Annika Hansen non sia mai stata catturata dai Borg? Inoltre, è possibile intravedere che porta al dito quella che sembra essere una fede nunziale.
Collegamento con Los Angeles
Insieme al teaser è stato rilasciato anche un poster che mostra le imponenti autostrade che circondano il centro città di del centro di una odierna Los Angeles. Le strade vanno a formare un delta. Anche nel trailer è presente un collegamento con il centro di Los Angeles: l'inquadratura di Soji e quella immediatamente precedente mostrano il Dorothy Chandler Pavilion e la Disney Hall situate al Los Angeles Music Center.
Dato che ci è stato detto che il tempo è alterato, sembra alquanto probabile che vedremo qualche scorcio di un presente alternativo o di un futuro prossimo sulla Terra. Patrick Stewart aveva accennato a una possibilità simile già a gennaio, quando ha detto della seconda stagione:
"Ci sono questioni che sono molto contemporanee...c'è la sensazione che le cose siano andate male e che debbano essere rimesse in carreggiata."
Forse tornare la Los Angeles contemporanea è la chiave per rimettere le cose a posto.
Fonte: TrekMovieTalking Trek è anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella delle notifiche cliccando qui.