Dopo la fine del panel virtuale dedicato a Star Trek: Prodigy, la star di Star Trek: Lower Decks Jerry O'Connell (Ransom) ha portato avanti il suo compito di moderatore. L'attore è stato raggiunto dal creatore di Star Trek: Lower Decks Mike McMahan insieme ai membri del cast Tawny Newsome (Mariner), Jack Quaid (Boimler), e Eugene Cordero (Rutherford).
Più grande e più divertente
Mike McMahan ha fornito degli aggiornamenti sulla seconda stagione (che arriverà su Paramount+ il 12 agosto negli Stati Uniti), e ha spiegato in che modo sarà diversa dalla prima:
"La seconda stagione è più divertente, più grande, ma della stessa lunghezza...è un vero spasso. Stiamo dando gli ultimi ritocchi all'audio, agli effetti speciali e stiamo finendo di sistemare le animazioni. È semplicemente uno sballo. Abbiamo realizzato un crescendo di azione alla fine della prima stagione in un modo davvero bello e ci siamo lasciati aperte un sacco di sottotrame che riguardano da vicino sia i personaggi che ciò che accade intorno a loro. E stiamo continuando a farlo. C'è un grande mix di serietà e ilarità.
Vedrete alcune facce familiari. Vedrete molte cose nuove. La USS Cerritos ne passerà davvero tante, a questo giro. Sono davvero emozionato, non vedo l'ora che arrivi agosto. Ci abbiamo lavorato per così tanto tempo e non vedo l'ora di condividerlo con tutti. Se amate Star Trek, avrete dieci nuovi episodi meravigliosi, zeppi di avventure che non avreste mai immaginato, e penso che lo amerete."
Un nuovo sorprendente capo della sicurezza
Dopo che Shaxs si è sacrificato nel finale della prima stagione, la USS Cerritos è rimasta senza un capo della sicurezza. In un'intervista ai microfoni di TrekMovie all'inizio di quest'anno, Mike McMahan aveva rivelato che il nuovo ufficiale di sicurezza sarebbe appartenuto ad
"una specie che abbiamo visto prima, ma non una che abbiamo visto prima nella Flotta Stellare".
Con il trailer e le immagini rilasciate, si è finalmente scoperto che il personaggio è un Tamariano di nome Kayshon, doppiato da Carl Tart. Presumibilmente sarà introdotto nell'episodio della seconda stagione "Kayshon, His Eyes Open".
Conosciuti anche come i figli di Tama, i Tamariani sono apparsi per la prima volta nel secondo episodio della quinta stagione di Star Trek: The Next Generation, "Darmok", che ha mostrato il difficile primo contatto con questa razza che comunica attraverso metafore. Durante il panel di venerdì, Mike ha parlato sommariamente del personaggio:
"Avere un capo della sicurezza tamariano che parla inglese, ma che per lo più si esprime in meme e metafore, fornisce una sfida veramente divertente da affrontare."
Più Pakleds...e più Titan
Il finale della prima stagione ha visto un confronto con i Pakleds, una specie sottovalutata apparsa in Star Trek: The Next Generation che è tornata in grande stile. McMahan ha rivelato che i Pakleds - visti nel trailer - sono ora una parte importante della serie:
"Nella seconda stagione abbiamo trattato i Pakled come i Klingon nella Serie Classica e i Romulani in The Next Generation. Una specie di "cattivoni", una forza nemica che è là fuori e deve essere affrontata. Ma ricordatevi, la Cerritos non è necessariamente incaricata per affrontare delle grandi missioni. Di tanto in tanto - dato hanno incontrato i Pakled per primi - vengono però coinvolti. Ma vedrete la USS Titan avere a che fare molto di più con i Pakled. Perché è un po' più attrezzata come nave e perché Riker spacca un po' di più il culo."
Paris, il malvagissimo Combs e altri camei in arrivo
Star Trek: Lower Decks è già nota per i divertenti camei dei veterani di Star Trek e la seconda stagione porterà avanti questa tradizione. Mike ne ha indicati un paio che sono stati notati, dagli occhi più attenti, nel nuovo trailer ma ne ha anche promessi altri:
"Vi siete accorti di Jeffery Combs nelle spoglie di un malvagissimo computer? Ebbene, ci sarà anche lui! Anche Robert Duncan McNeill apparirà. E poi quest'anno ci sarà anche Tom Paris. Ma a dire il vero, ci sono un mucchio di persone che non sono apparse nel trailer."
Tutta una questione di sottofondo
Anche se Star Trek: Lower Decks è pieno di citazioni e camei che ottengono tutta l'attenzione, Mike McMahan ha usato una metafora musicale per descrivere quello che vede come il vero cuore pulsante della serie:
"Sì, tutti esultano quando appare la USS Titan, è un momento incredibile. Ma le cose che mi piacciono davvero sono le scene nel bas, dove Mariner passa il tempo con Riker e Troi. Ransom chiede a Troi se ha qualche ragazza da presentargli. Sono tutte cose di sottofondo, ma è proprio lì che lo spirito della nostra serie vive davvero."
Avere una mamma come capitano non è semplice
Tawny Newsome ha parlato di come la nuova dinamica tra il suo personaggio di Beckett Mariner e la madre di Mariner (capitano della USS Cerritos) Carol Freeman, introdotta nel finale della prima stagione, continuerà ad evolversi nella seconda stagione:
"Il binomio mamma/capitano è difficilissimo. Finiscono per lavorare insieme e nella seconda stagione vedrete ancora alcuni dei loro tentativi nel farlo. È strano perché Mariner si fa valere attraverso la ribellione. Quindi, quando quella ribellione le viene portata via, come fa a funzionare? Come si deve comportare quando sua madre è il capitano, loro sono insieme sulla stessa nave e devono iniziare a lavorare insieme? La situazione diventerà appicciocosa e scomoda. Sì, cercheranno di continuare, ma è strano e difficile per entrambe."
I nuovi abiti della Flotta Stellare
La Newsome ha anche dichiarato che c'è almeno una nuova uniforme della Flotta Stellare in serbo per la seconda stagione:
"Potreste vedere scorci di uniformi leggermente diverse. È così bello per me vedere in forma animata diverse uniformi della Flotta Stellare. Quando hanno mostrato finalmente gli spezzoni della serie anche a noi, l'altro giorno, mi sono detta: "Ecco come siamo fatti!" È molto bello."
Un messaggio da Noel
La quarta "Lower Decker", Noël Wells (Tendi), non ha potuto partecipare al panel del Comic-Con, ma ha realizzato un video messaggio per l'occasione, dove dice:
"Sono così eccitata per la seconda stagione. La serie continua a migliorare. Il cast è incredibile. Vi innamorerete sempre di più dei personaggi e grazie a tutto ciò avremo più possibilità di vederci ancora e ancora in futuro."
La distribuzione della seconda stagione in Italia
Purtroppo (per il momento) non è prevista nessuna distribuzione internazionale in contemporanea con gli Stati Uniti, salvo aggiornamenti, bisognerà aspettare come successo con la prima stagione.Talking Trek è anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella delle notifiche cliccando qui.