Gli ultimi aggiornamenti da Star Trek: Strange New Worlds!

Il panel dedicato a Star Trek: Strange New Worlds, svoltosi nel corso dello Star Trek Day, ha visto protagonisti i tre attori principali Anson Mount, Ethan Peck e Rebecca Romijn affiancati dai produttori esecutivi Akiva Goldsman e Henry Alsonso Myers. Nel corso del panel sono stati tutti cauti ed attenti a non farsi sfuggire grossi spoiler, rilasciando però alcune informazioni decisamente interessanti sui set, sul capitano Pike e Spock.

Fare in modo che l'Enterprise prenda vita

Alcuni set usati per la USS Enterprise, creati in funzione della seconda stagione di Star Trek: Discovery, sono stati aggiornati, mentre altri sono stati creati ex-novo per Star Trek: Strange New Worlds. Il co-showrunner Henry Alonso Myers ha parlato dell'approccio adottato per ricreare la USS Enterprise:

"Quando ci sei sopra, il set sembra una vera astronave. Sembra davvero di averne costruita una. Tutto funziona. Se tocchi le cose, reagiscono. Tutti i monitor fanno funzionare qualcosa. Abbiamo un incredibile dipartimento di motion graphics che inventa cose diverse che appaiono sui monitor in risposta a ciò che fanno i nostri personaggi. Ti dimentichi di essere in un set a Toronto."


La clip di presentazione dei personaggi ha fornito degli scorci di alcuni set, dando un po' il senso di ciò di cui Myers stava parlando.
Myers ha citato la Sala Teletrasporto come il suo collegamento preferito alla Serie Classica:

"Mi sono sentito un po' come quando andai a vedere Star Trek: The Motion Picture e pensai: "Oh mio Dio, hanno tutti questi soldi, e hanno tutti questi effetti speciali!" Per me, la cosa più eccitante di Strange New Worlds è stata vedere la stanza del teletrasporto, e capire cosa si può fare con una set del genere in un contesto di produzione contemporanea.. che è davvero tanto. Prende vita in un modo di cui non ti rendi conto finché non ci sei davanti."

Gli alloggi di Pike sono stati aggiornati...ora il Capitano ha anche una cucina

Un set in particolare ha attirato la curiosità di tutti. Quando gli è stato chiesto quale cosa non spoilerosa potesse condividere riguardo le riprese di Star Trek: Strange New Worlds, Anson Mount ha parlato con entusiasmo degli alloggi di Pike:

"I set sono davvero di altissimo livello, la prima volta che ho visto gli alloggi del capitano sono rimasto estasiato da quanto erano belli. Il nostro production designer, Jonathan Lee, ha fatto un lavoro fenomenale nel mantenere il look classico unito con l'estetica moderna della metà del secolo scorso - penso che vedrete un vero e proprio omaggio a questo, insieme ad una versione più moderna."

Il co-creatore Akiva Goldsman ha aggiunto qualcosa a proposito degli alloggi di Pike:

"Non sappiamo del capitano Pike...abbiamo iniziato cercando di capire che tipo di leader potesse essere. Ci siamo effettivamente ispirati al comportamento di Anson sul set...lui si è sempre occupato di tenere unito il gruppo, è un vero leader. Abbiamo iniziato a parlare di come Anson sia bravo a guidare, di come gli piaccia creare il consenso generale e di come gli piaccia farlo letteralmente attorno a un tavolo. Improvvisamente abbiamo iniziato a ridisegnare l'alloggio del capitano Pike in modo che avesse come punto centrale un effettivo tavolo, che potesse essere un posto dove gli fosse possibile cucinare per le persone che fanno parte del suo equipaggio - il che dice molto su come Pike vede gli ufficiali che lo circondano. Si lascia intendere che mette nel comando lo stesso cuore che mette nella sua amata cucina."

Rock and roll in Plancia...e sì, le cose esplodono ancora


Quando le è stato chiesto cosa secondo lei fosse particolarmente memorabile durante la produzione, Rebecca Romijn ha dichiarato di emozionarsi ogni volta che metteva piede sul set della Plancia. L'attrice ha detto che questa sensazione è durata per tutte le riprese della prima stagione

"Sentivo una meravigliosa scarica di adrenalina ogni volta che camminavo su quel set". 

Ha anche sottolineato come la difficile situazione, dovuta alle restrizioni causate dal COVID, abbia permesso al cast di legare, con un piccolo aiuto musicale del capitano:

"È stato anche l'unico momento in cui abbiamo potuto lavorare insieme come cast. Alcuni dei giorni in Plancia sono stati i più lunghi degli altri. Anson arrivava sempre con uno stereo portatile carico di musica rock. E dato che non potevamo uscire dal set, quelli erano i giorni in cui potevamo stare insieme come una vera famiglia. Quei giorni erano i migliori."

Sempre nella clip di presentazione dei personaggi è stato possibile vedere anche alcuni scorci dei set aggiornati della USS Enterprise.

Anche il co-showrunner Myers si è dimostrato particolarmente entuasiasta delle riprese realizzate sul Ponte, rivelando che sarà soprattutto lì che i Trekker più affezionati rivivranno i momenti più classici:

"C'era una stanza pronta appena fuori dal Ponte dove mettevamo i monitor. Io mi sedevo lì quando giravamo le sequenze più esplosive. Potevo osservare tutte le scene e vedere tutti che saltavano via mentre le fiamme esplodevano. Avrò cari quei momenti."

Il nuovo set del Ponte sembra essere un po' più compatto rispetto a quello visto in Star Trek: Discovery (sembra che il corridoio posteriore che lo circondava sia sparito), cosa che lo avvicina alle dimensioni del design originale mostrato nella Serie Classica.

Spock ha di nuovo il suo visore

C'era anche una particolare caratteristica del nuovo set del Ponte che ha emozionato Ethan Peck. Quando gli è stato chiesto quale informazione priva di spoiler potesse condividere, Peck ha detto che era entusiasta di

"guardare nel visore di Spock un sacco di volte"

cosa che non ha potuto fare nella seconda stagione di Star Trek: Discovery, poiché il set dell'Enterprise ne era completamente sprovvisto.

Lo Spock arrivato da "Lo Zoo di Talos"


Durante il panel Ethan Peck ha stuzzicato i produttori, chiedendo se poteva parlare dei 

"sentimenti di amore e attrazione di Spock".

Goldsman ha quindi detto:

"Avete tutti visto "Lo Zoo di Talos" e "Oltre la galassia", quindi sapete che dopotutto Spock è stato in grado di provare delle emozioni, nonostante il nostro perenne desiderio di sentirgli dire costantemente "Oh, è logico". Abbiamo attinto al viaggio interiore di Spock, cercando di capire quando si identifica meglio come umano e quando come vulcaniano. Abbiamo anche cercato di capire quali possano essere state le discipline che lo hanno accompagnato in ciascuno di questi cambiamenti nel corso del tempo. Praticamente lo abbiamo visto crescere. Non possiamo ignorare lo "Spock sorridente" che incontriamo nell'episodio pilota originale."

Accenni alle relazioni della Serie Classica

Ci sono poi stati altri accenni ai "sentimenti di amore e attrazione" menzionati da Peck. Quando Ethan ha parlato di come sia "meraviglioso" che la serie stia introducendo più personaggi classici, la Romijn è intervenuta, aggiungendo cripticamente:

"personaggi del passato con relazioni legate al passato". 

Più tardi nel panel, Goldsman è tornato sull'argomento parlando di uno dei suoi collegamenti alla Serie Classica preferiti, che sarà presente in Star Trek: Strange New Worlds:

"C'erano un paio di cose con cui potevamo giocare. Una era l'accenno alle relazioni che immaginavamo di aver visto o sapevamo di aver visto nella Serie Classica, che però non sono mai state del tutto soddisfatte. Attrazioni, relazioni, potenziali connessioni fatte o mancate. Questo è stato delizioso, perché la Serie Classica ne era davvero piena, e non siamo mai riusciti ad interpretarli veramente. Quindi cercavamo costantemente di immaginare di rispondere alle promesse che pensavamo fossero state fatte in passato."

Mettendo insieme tutto questo, è possibile pensare che la serie potrà esplorare a fondo l'emblematico rapporto tra Spock e Uhura e/o tra Spock e Christine Chapel.

L'Enterprise è la vera star

Un tema ricorrente sentito fin da prima dell'inizio della produzione di Star Trek: Strange New Worlds riguardava il modo in cui la serie sarebbe stata strutturata, narrativamente parlando, seguendo le orme della Serie Classica. Ora che i lavori per la prima stagione sono stati conclusi, Rebecca Romijn ha evidenziato questa come la differenza chiave tra la nuova serie e la seconda stagione di Star Trek: Discovery, momento in cui la USS Enterprise, Numero Uno, Pike e Spock sono stati reintrodotti:

"Stavamo girando degli episodi indipendenti, mentre Star Trek: Discovery continuava ad essere una vera grande storia a puntate. Penso che gli episodi indipendenti abbiano fatto una grande differenza per noi."

Anche Anson Mount ha ribadito questo aspetto, quando gli è stato chiesto quale fosse il suo collegamento preferito con la Serie Classica:

"La grande sfida della settimana, che rende l'Enterprise la star della serie."

Star Trek: Strange New Worlds debutterà su Paramount+ (in America) nel 2022.
Riguardo la distribuzione internazionale ed Europea non vi sono ancora novità in merito.
Fonte: TrekMovie

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