[Star Trek: Strange New Worlds] La serie sarà completamente episodica, con una sola eccezione

Star Trek: Strange New Worlds segnerà un ritorno alla vecchia scuola narrativa di Star Trek.
La serie nasce direttamente da Discovery, che aveva aperto la strada alla narrazione seriale in Star Trek per l'era dello streaming. Star Trek: Picard ha poi seguito l'esempio, esplorando il continuo della storia di Jean-Luc Picard in quello che i produttori avevano descritto come un film dalle dimensioni di una stagione televisiva. Sebbene Akiva Goldsman abbia lavorato ad entrambe le serie, recentemente ha provato un forte desiderio verso la più narrazione episodica di Star Trek, mosso probabilmente dalla nostalgia e dai ricordi legati ai suoi primi contatti con il franchise da spettatore. In un'intervista con TrekMovie, Goldsman ha confermato che Star Trek: Strange New Worlds tornerà a quella modalità, con un'eccezione che riguarderà unicamente i personaggi:

"Stiamo tornando alla narrazione episodica. Ciò che rende unica questa particolare serie di Star Trek è che si tratta di qualcosa di completamente episodico. Ora, quando dico 'completamente' sto leggermente esagerando, dato che gli archi narrativi e di sviluppo dei personaggi sono ancora serializzati. Non è che Jim Kirk vedrà Edith Keeler morire una settimana e starà bene la settimana successiva come accadeva nella Serie Classica.

I personaggi porteranno con sé i loro problemi, ciò che li fa soffrire o ciò che hanno imparato, di episodio in episodio. Ma le storie sono episodiche. Questo ci permette di fare qualcosa che nella Serie Classica funzionava piuttoso bene, dando un tono diverso ad ogni episodio. E soprattutto di fornire una morale nascosta della storia.".

Goldsman ha poi dichiarato che l'unione di trame autoconclusive e archi di sviluppo più lunghi dedicati ai personaggi permetterà al pubblico di focalizzarsi interamente sul cast della serie. Piuttosto che portare la storia di ogni personaggio in ogni episodio, i riflettori cadranno su diversi personaggi in diversi episodi:

"Questo Star Trek sarà molto corale. Quello che vogliamo fare non è tanto raccontare la storia o l'alieno della settimana, ma spostare l'attenzione altrove. Riuscire a guardare oltre. Vogliamo che il pubblico, una volta conclusa la visione, possa dire: 'Oh, quello era davvero un episodio di Pike' o 'Quello era davvero un episodio di M'Benga' ".

Fonte: comicbook

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